Nelle mie consulenze di sviluppo export insegno come ricercare clienti o distributori su nuovi mercati. Gli imprenditori sono sempre entusiasti ma poi mi dicono: ci vuole troppo tempo, io non potrei fare questa attività con tutte le cose che devo fare ! La morale è che apporto competenze però una volta concluso il mio intervento si rischia di tornare a lavorare nel solito modo. Sommersi dal lavoro quotidiano che sembra sempre troppo.
Uno dei problemi è che nelle pmi ci sono poche risorse umane dedicate all’attività commerciale e di marketing.Talvolta si crede di sopperire a queste mancanze con stagisti. Ma è ovvio non può essere una soluzione. Che fare ?
Uno strumento che costringe a cambiare il passo è l’introduzione di un CRM (Customer Relationship Management). L’anno scorso 4 aziende hanno seguito il mio consiglio e ho constatato che ne hanno tratto beneficio. Soprattutto quando si inzia ad utilizzare con un buon addestramento e viene integrato con altre funzioni: posta, invio di newsletter, Linkedin, ecc.
Quando sento parlare di settimana corta o di home-office, mi pare di stare su di un altro pianeta. Eppure la tendenza è questa. In Germania un imprenditore ha proposto la giornata lavorativa di 5 ore al giorno, a patto di rispettare delle regole di comportamento. Tra cui spicca il fatto che il cellulare venga spento.
Mi sento di concludere con una riflessione di Enzo Bianchi, fondatore della comunità monastica di Bose: oggi più che nel passato viviamo sotto la tirannia del tempo: ma noi possiamo combatterla e resisterle se ci diamo delle priorità nelle cose da fare, se sappiamo organizzare il tempo e soprattutto se rifiutiamo di «fare un mare di cose» e cerchiamo prima di tutto di vivere la vita.
Se sei interessato ad approfondire le attività di ricerca clienti- distributori all’estero, puoi leggere il mio libro Esportare in 7 Mosse